la giuria composta da:
Alessandro Ridolfi, Presidente Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma; Marsilio Marinelli, Sindaco di San Venanzo; Roberto Cherubini, Sapienza Università di Roma; Ferruccio Della Fina, Vicepresidente Ordine degli Architetti P.P.C. di Terni; Enrico Falqui, Università di Firenze; Mario Pisani, Università degli Sudi di Napoli 2; Daniela Proietti, Consigliere Fondazione Almagià
all’unanimità ha scelto i seguenti progetti vincitori, menzionati e selezionati:
Alessandro Ridolfi, Presidente Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma; Marsilio Marinelli, Sindaco di San Venanzo; Roberto Cherubini, Sapienza Università di Roma; Ferruccio Della Fina, Vicepresidente Ordine degli Architetti P.P.C. di Terni; Enrico Falqui, Università di Firenze; Mario Pisani, Università degli Sudi di Napoli 2; Daniela Proietti, Consigliere Fondazione Almagià
all’unanimità ha scelto i seguenti progetti vincitori, menzionati e selezionati:
Categoria Professionisti
Vincitore: Michelangelo Pugliese con Giuseppe Spadaro, Fortunato Barreca, Antonella Benigni
L’opera risulta di particolare pregio per la composizione raffinata dell’architettura dello spazio pubblico, e inoltre raggiunge un efficace risultato progettuale con un costo complessivo contenuto dell’opera, che dimostra il valore etico del progetto.
Menzionato: Adriano Dessì con Giorgio Peghin, Carlo Pisano, Susanna Curioni
Il progettista interpreta con rara sensibilità un’area industriale dismessa all’interno di un contesto di elevato valore storico, usando un linguaggio essenziale ma di evidente valore poetico.
Selezionati: Luigi Calcagnile – Giovanni Fiamingo con Giovanna Russo, Marco Porcino – Carlos Quevedo Rojas
L’opera risulta di particolare pregio per la composizione raffinata dell’architettura dello spazio pubblico, e inoltre raggiunge un efficace risultato progettuale con un costo complessivo contenuto dell’opera, che dimostra il valore etico del progetto.
Menzionato: Adriano Dessì con Giorgio Peghin, Carlo Pisano, Susanna Curioni
Il progettista interpreta con rara sensibilità un’area industriale dismessa all’interno di un contesto di elevato valore storico, usando un linguaggio essenziale ma di evidente valore poetico.
Selezionati: Luigi Calcagnile – Giovanni Fiamingo con Giovanna Russo, Marco Porcino – Carlos Quevedo Rojas
Categoria Giovani
Vincitore: Iskra Duric con Lekic Slavko, Tomic Dusan
Poeticità e concretezza bilanciate con grande capacità progettuale sia in riferimento all’ecosistema naturale che alle permanenze edilizie.
Menzionato: Eleonora Tomassini
Grande capacità di cogliere la dimensione territoriale del tema di progetto in relazione alle soluzioni paesaggistiche di dettaglio.
Selezionati: Elvira Laura Bandini – Serena D’Amora – Giovanna Russo
Poeticità e concretezza bilanciate con grande capacità progettuale sia in riferimento all’ecosistema naturale che alle permanenze edilizie.
Menzionato: Eleonora Tomassini
Grande capacità di cogliere la dimensione territoriale del tema di progetto in relazione alle soluzioni paesaggistiche di dettaglio.
Selezionati: Elvira Laura Bandini – Serena D’Amora – Giovanna Russo
Categoria Tesi di Laurea
Vincitore: Simona Russo
Il progetto dimostra una grande capacità di utilizzare tutte le potenzialità offerte dagli elementi naturali e paesaggistici, realizzando una moderna. “Landscape infrastructure” che riabilita un contesto urbano degradato sotto l’aspetto ambientale e sociale.
Menzionato: Alexandros Kapsalis con Alexiou Elly
Il progetto si caratterizza per un segno forte ed efficace che esprime con rara capacità in un contesto naturale fragile e di rara bellezza, in modo di essere contemporaneo dell’Architettura del Paesaggio.
Selezionati: Laura Cecconi – Sara Codarin – Simona Della Croce – Francesca Di Bendetto con Alexandru Dumitru – Samaneh Nickayin – Sara Pietrangeli – Isabelle Turco con Emiliano Mazzarotto – Xanthippi Tzatha con Anna Chatzimichali
Il progetto dimostra una grande capacità di utilizzare tutte le potenzialità offerte dagli elementi naturali e paesaggistici, realizzando una moderna. “Landscape infrastructure” che riabilita un contesto urbano degradato sotto l’aspetto ambientale e sociale.
Menzionato: Alexandros Kapsalis con Alexiou Elly
Il progetto si caratterizza per un segno forte ed efficace che esprime con rara capacità in un contesto naturale fragile e di rara bellezza, in modo di essere contemporaneo dell’Architettura del Paesaggio.
Selezionati: Laura Cecconi – Sara Codarin – Simona Della Croce – Francesca Di Bendetto con Alexandru Dumitru – Samaneh Nickayin – Sara Pietrangeli – Isabelle Turco con Emiliano Mazzarotto – Xanthippi Tzatha con Anna Chatzimichali
Categoria Studenti
Vincitore: Elisa Focone
Il progetto viene apprezzato dalla giuria per la capacità interpretativa del luogo e per l’invenzione creativa progettuale caratterizzata da elementi architettonici e dal disegno paesaggistico in un contesto urbano consolidato.
Menzionato: Alberto Di Forte con Luca Fondi, Matteo Facchino
Il progetto viene apprezzato per la notevole capacità di interpretazione del luogo, riuscendo a stabilire un dialogo con il sistema fluviale e il contesto urbano. La giuria sottolinea l’invenzione formale dell’oggetto architettonico che valorizza una nuova percezione paesaggistica sul fiume Tevere.
Selezionati: Alessio Benni con Leonardo Calisi, Irene Celani – Ilaria Brunozzi con Jody Majoli – Laura Carducci
Il progetto viene apprezzato dalla giuria per la capacità interpretativa del luogo e per l’invenzione creativa progettuale caratterizzata da elementi architettonici e dal disegno paesaggistico in un contesto urbano consolidato.
Menzionato: Alberto Di Forte con Luca Fondi, Matteo Facchino
Il progetto viene apprezzato per la notevole capacità di interpretazione del luogo, riuscendo a stabilire un dialogo con il sistema fluviale e il contesto urbano. La giuria sottolinea l’invenzione formale dell’oggetto architettonico che valorizza una nuova percezione paesaggistica sul fiume Tevere.
Selezionati: Alessio Benni con Leonardo Calisi, Irene Celani – Ilaria Brunozzi con Jody Majoli – Laura Carducci